Rinvio a giudizio per i tre imputati per la morte di Gloria Pompili. Saranno processati davanti ai giudici della Corte d'Assise di Latina il prossimo 6 novembre la cugina di Gloria Pompili, Loide Del Prete, 39 anni, di Frosinone difesa dall'avvocato Giuseppe Cosimato, il compagno Mohamed Mohamed Elesh Salem Saad, 23 anni, egiziano, che hanno la posizione più grave e sono detenuti, difesi dagli avvocati Firminia De Bonis e Fabrizio Cassoni, e poi il marito della Pompili, Mohamed Mohamed Hady Saad, 29 anni assisstito dall'avvocato Antonio Ceccani. A Del Prete e a Elesh Saad vengono contestati i maltrattamenti aggravati dalla morte di Gloria, avvenuta il 23 agosto 2017 a Prossedi. I due, in base alla ricostruzione dei carabinieri di Latina, che hanno condotto le indagini, avrebbero aggredito Gloria provocandole ecchimosi alla testa, la frattura di quattro costole, dall'ottava all'undicesima con lesione del lobo inferiore del polmone sinistro con emotorace e la rottura, per lesioni multiple, della milza con emorragia del diaframma. I soccorsi erano stati chiamati quando ormai per Gloria era troppo tardi. Il che, ai carabinieri, era apparso subito sospetto. Ai primi due imputati è contestata l'aggravante di aver commesso il fatto alla presenza dei figli piccoli di Gloria, di 3 e 5 anni.
Omicidio Gloria Pompili, i tre imputati rinviati a giudizio
Prossedi - Davanti al Gup di Latina sono comparsi la cugina della vittima, il suo compagno e il marito della 23enne massacrata di botte e uccisa mentre tornava a casa