Aveva un documento contraffatto con sé e altri due li nascondeva in casa.

Per questi motivi, nel corso del fine settimana, i carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese hanno arrestato un cittadino romeno di 40 anni, domiciliato a Nettuno, che dovrà essere sottoposto al processo per direttissima.

In particolare, tutto è iniziato sabato mattina (15 settembre 2018) alle Poste di viale Trastevere: qui, l'uomo è arrivato allo sportello e ha chiesto informazioni circa l'attivazione di una carta di credito prepagata completa di iban, in modo da usarla come un conto corrente.

A quel punto, ha consegnato la carta d'identità: l'addetto allo sportello, però, ha subito notato anomalie sul documento e, con una scusa, è riuscito a prendere tempo e ad avvisare il direttore, che ha subito contattato telefonicamente i carabinieri di zona.

I militari hanno quindi raggiunto le Poste e, accorgendosi della natura falsificata del documento, hanno arrestato l'uomo.

«Accertata la vera identità del 40enne - si legge in una nota -, i militari hanno perquisito la sua abitazione, dove hanno rinvenuto un'altra carta d'identità italiana e una patente di guida, rilasciata da autorità romene, palesemente contraffatte e intestate ad altre persone. Non si esclude che la carta prepagata con il relativo conto corrente sarebbe stata utilizzata dal falsario per riciclare denaro provento di truffe bancarie».