L'udienza è per il  27 settembre. I legali che assistono i quattro indagati accusati di lottizzazione abusiva per la palazzina di via Piave, riconducibile all'ex consigliere comunale Vincenzo Malvaso, puntano a scardinare l'impianto accusatorio e hanno impugnato il provvedimento di sequestro della Procura. L'edificio in base a quanto contestato dagli inquirenti e dal pm Giuseppe Miliano, è stato oggetto di una variante e ha portato anche ad un'altra inchiesta con una sentenza di primo grado, ma intanto la Procura ha portato nuovamente a contestare un altro tipo di reato il reato.  Nel corso dell'udienza che si svolgerà in Tribunale a Latina, le difese cercheranno di sconfessare l'impianto accusatorio e puntano al dissequestro dopo che il gip Mara Mattioli aveva apposto i sigilli. Sono tre le inchieste condotte dalla Procura sul palazzo di via Piave: la prima si è conclusa con il processo di primo grado e di relativa condanna degli imputati, in attesa della fissazione del processo in Corte d'Appello, poi l'operazione Olimpia e infine quest'ultima tranche.Il sequestro era stato eseguito lo scorso 8 settembre dai carabinieri della Forestale.