Non sembrano placarsi, ad Ardea, le polemiche per il posizionamento del bassorilievo raffigurante l'airone - uno dei simboli cittadini - sulla colonna in peperino di via Laurentina che, un tempo, sorreggeva la "Statua della Solidarietà" abbattuta di notte e mai più ricostruita.

Dopo le critiche Social e la nota del comitato civico "Ardea per Turnus", stavolta è una voce istituzionale a intervenire sulla vicenda.

Infatti, il consigliere comunale e capogruppo di Noi con l'Italia, Maurice Montesi, ha inviato un esposto al ministro per i Beni culturali, al sindaco di Ardea, al comandante della polizia locale e al dirigente dell'area Lavori pubblici dell'ente, chiedendo dei chiarimenti proprio sul posizionamento della scultura che, fino a qualche settimana fa, era stata posizionata sulla Rocca, fuori dalla scuola "Manzù".

Montesi ha deciso di protocollare l'esposto dopo le segnalazioni ricevute in merito al posizionamento della statua dell'Airone e alle procedure eventualmente seguite da chi ha deciso e poi messo in pratica lo spostamento del bene: «Tra le tante critiche pubbliche - scrive Montesi nel proprio esposto, con cui viene chiesta la sussistenza della regolarità del "trasloco" del bassorilievo - segnalo anche quella di una personalità eccellente ed esperta in materia, ossia quella di Marcella Cossu».

Di conseguenza, Montesi - alla luce di quanto emerso - vorrebbe spiegazioni e verifiche da parte del ministro Bonisoli, del sindaco Savarese, del comandante della Municipale De Paolis e del dirigente Bruno, comunicando l'esito dei controlli e gli eventuali provvedimenti che - per quanto di loro competenza - i destinatari dell'esposto vorranno adottare.

La vicenda, dunque, si sposta nelle sedi istituzionali e, adesso, si attende la presa di posizione del Comune.