Un ostinato ladro di pigne ha tenuto impegnate le forze dell'ordine tra il pomeriggio e la sera di ieri per quasi sei ore: sorpreso a rubare mentre si trovava sui rami di un pino, ha iniziato a spostarsi nella folta chioma raggiungendo i punti più pericolosi, rendendo impossibile la sua cattura, nonostante gli agenti della Polizia Locale, con l'ausilio della Squadra Volante della Questura, abbiano tentato più volte di raggiungerlo. Dimostrando grande abilità nell'arrampicata degli alberi, il ladro ha rischiato più volte la vita per un'impresa folle: è stato accerchiato e fermato col supporto dei Vigili del Fuoco che hanno tagliato i rami bloccando i suoi movimenti.
Il razziatore di pigne pensava di passare inosservato arrampicandosi su un pino che svetta su via Magenta dal cortile del liceo pedagogico Manzoni, quando l'istituto era ormai chiuso. Qualcuno invece ha notato i suoi movimenti e ha subito dato l'allarme. A intervenire per prime sono state le pattuglie della Polizia Locale: al loro arrivo hanno trovato un paio di cataste di pigne sul marciapiede nei pressi dell'albero e hanno subito visto il ladro in cima. Lo hanno invitato a scendere, probabilmente se avesse collaborato se la sarebbe cavata con una denuncia a piede libero. Invece le cose sono andate diversamente.
Alla vista delle divise lo straniero ha iniziato ad arrampicarsi per raggiungere i punti più estremi della chioma, lasciando subito capire che avrebbe venduto cara la pelle. Con l'ausilio dei vigili del fuoco, che hanno messo a disposizione autoscala e materasso gonfiabile per evitare gravi conseguenze in caso di caduta, gli agenti hanno scalato a loro volta il pino, avvicinandosi molto al ladro, ma senza riuscire a raggiungerlo: lui raggiungeva l'estremità dei rami principali, distribuendo bene il peso per restare in equilibrio, e se loro si fossero avvicinati avrebbero rischiato di spezzarli, rischiando gravi conseguenze.
La soluzione è arrivata in serata quando, armati di motoseghe, i vigili del fuoco hanno iniziato a tagliare i rami, limitando i movimenti del ladro. Quando era ormai accerchiato, gli agenti della Polizia Locale intorno alle 21:30 lo hanno raggiunto con l'autoscala e portato a terra, dov'è stato ammanettato con l'ausilio della Squadra Volante. È stato quindi portato in Questura per l'identificazione e le pratiche dell'arresto: per lui si configurano i reati di furto aggravato, resistenza e interruzione di pubblico servizio.