Torna la tensione alta in piazza San Marco a Latina, sabato sera le pattuglie della Polizia sono dovute intervenire quando gli animi si sono scaldati un po' troppo. Alcuni testimoni hanno segnalato infatti alla Questura un paio di episodi limite, vere e proprie aggressioni consumate da alcuni giovanissimi sostenuti da un gruppo nutrito di coetanei, sempre ai danni di singoli. Quando il parapiglia richiamava l'attenzione degli adulti, il gruppo si sparpagliava o si divideva in piccoli gruppi per dissimulare l'azione violenta. All'arrivo delle pattuglie della Polizia era tutto in ordine e non si è fatto avanti nessuno, probabilmente si è evitato il peggio, ma la situazione è sempre delicata perché resta concreto il rischio che possa formarsi una vera e propria baby gang attorno ai bulli. Mentre è sempre più difficile intervenire su questi ultimi perché provengono quasi tutti da famiglie ben addentrate negli ambienti della criminalità. Giusto a fine ottobre la situazione era degenerata quando un genitore, uno dei tanti che il sabato sera passeggiano nei dintorni di piazza San Marco per controllare a vista i propri figli temendo le aggressioni, era intervenuto per difendere un ragazzino picchiato dai bulli e si era ritrovato addosso i familiari di uno di questi che lo hanno affrontato a muso duro.