Oggi - 4 dicembre 2018 - era il giorno dell'udienza preliminare per valutare se rinviare o meno a giudizio l'unico indagato nel procedimento legato all'incendio della ex "Eco-X" di Pomezia.
Un difetto di notifica, però, ha fatto slittare la stessa udienza preliminare al 15 gennaio 2019: mancava la consegna dei documenti alla Regione Lazio e alla Città Metropolitana di Roma Capitale.
Nel frattempo, l'occasione è stata utile - per l'avvocato che difende la persona indagata - per chiedere l'applicazione della pena su richiesta delle parti, ossia il cosiddetto patteggiamento.
In più, in molti hanno già chiesto di poter costituirsi come parti civili: fra loro il Comune di Pomezia, l'Ona, l'Anpana, l'associazione "Caponnetto" e alcuni cittadini assistiti dall'avvocato Francesco Falco.