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Tragedia nel lago, dinamica da chiarire per la morte di Giulio Pagliaroli

Si lavora per capire cosa è accaduto domenica pomeriggio. Una delle ipotesi è che l'uomo una volta in acqua sia rimasto impigliato nelle reti

Tragedia nel lago, dinamica da chiarire per la morte di Giulio Pagliaroli

Una foto del Lago di Fondi

Si lavora per ricostruire la dinamica della tragedia che si è consumata ieri pomeriggio, domenica 9 dicembre nelle acque del Lago di Fondi, dove è morto annegato un uomo, il 78enne Giulio Pagliaroli, dopo che la barca si è ribaltata. Un tragico incidente, stando a quanto ricostruito fino a questo momento. Gli accertamenti sono portati avanti dai carabinieri della Compagnia di Terracina. 

I due pescatori, entrambi di 78 anni,  domenica erano andati a fare pesca amatoriale sul lago. Si erano da poco allontanati dalle sponde del lago di Fondi quando l'imbarcazione, un natante di circa due metri e mezzo privo di motore, ha imbarcato acqua. I due occupanti sono caduti nel lago, ma se uno riesce a raggiungere la riva e lancia l'allarme, Giulio Pagliaroli, non ce la fa. Una delle ipotesi è che sia rimasto impigliato nelle reti da pesca che erano in acqua.

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