Disposti gli arresti domiciliari per D.A., la donna di 49 anni arrestata lo scorso 19 dicembre dalla polizia per aver aggredito, per l'ennesima volta, la figlia di 29 anni. Il gip Giuseppe Cario ha firmato un'ordinanza di custodia cautelare con la misura ai domiciliari perché "ne rileva esigenze cautelari, che sussistono per il pericolo di reiterazione dei reati, peraltro già verificatisi, nonché una inclinazione alla violenza che denota una scarsa attitudine all'autocontrollo". Diversi i casi di violenza registrati. La donna, in fase di separazione dal marito, negli ultimi mesi si era resa responsabile di svariate aggressioni soprattutto a carico della figlia 29enne. Per tali fatti, lo scorso Agosto, il Tribunale di Latina aveva disposto nei confronti della stessa l'allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento ai congiunti.

Lo scorso dicembre, venne arrestata dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Terracina, intervenuti su segnalazione dell'ex coniuge che cercava di contenerla mentre aggrediva e picchiava la figlia. La donna si era introdotta nelle pertinenze dell'abitazione ad ella preclusa dalla misura cautelare in atto, sorprendendo e scagliandosi con violenza sulla figlia lasciandola a terra dolorante. L'immediato intervento della Volante della Polizia consentiva di individuare la donna che si era nascosta aspettando il momento propizio per allontanarsi. 

L'Ordinanza emanata a carico della stessa, ripercorrendone le condotte antigiuridiche, ne rileva esigenze cautelari, che sussistono per il pericolo di reiterazione dei reati, peraltro già verificatisi, nonché una inclinazione alla violenza che denota una scarsa attitudine all'autocontrollo. La donna, dopo le formalità di rito, è stata ristretta all'interno della propria abitazione da cui le è fatto assoluto divieto di allontanarsi se non previa autorizzazione concessa dal Giudice.