Si era spacciato per un appartenente ai Casamonica, il clan che opera nella periferia sud-est di Roma e nell'area dei Castelli, intimando a un uomo di Campodimele di abbandonare l'abitazione dicendo di esserne il proprietario. Dopo la denuncia, ieri per l'indagato si è celebrata l'udienza preliminare al termine della quale il giudice ha disposto il processo per l'uomo, 46 anni. 

I fatti risalgono a febbraio del 2017. Secondo la ricostruzione dell'accusa, l'imputato si sarebbe spacciato per un Casamonica - così da cercare di incutere timore - e avrebbe intimato a un uomo di lasciare la casa di Campodimele. Si configurerebbe il reato di tentata estorsione. Interrogato dal pubblico ministero che coordinò l'indagine, il 46enne ha negato ogni addebito.
Ora per lui inizierà la fase dibattimentale del processo. Udienza l'8 maggio.