Un medico "infedele" è finito nella rete dei controlli dei carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità, denunciato a piede libero per un caso di doppio lavoro che non gli è consentito dalla tipologia del contratto col quale presta servizio per la Asl di Latina.
La scoperta è stata fatta nell'ambito dei controlli di natura documentale avviati dai militari per la Tutela della Salute nell'ambito delle strutture sportive private, come palestre e più in generale impianti che ospitano attività di allenamento. Ispezioni a campione hanno permesso ai carabinieri del capitano Egidio Felice di verificare la regolarità delle licenze, ma anche e soprattutto il rispetto degli obblighi nei confronti degli abbonati che praticano l'attività sportiva.
I militari però non si sono limitati a verificare che le palestre e le strutture sportive in generale fossero in possesso delle certificazioni di tutti coloro che le frequentano, ma hanno controllato anche la regolarità dei singoli attestati depositati.
Il fatto
Il Nas scopre medico Asl infedele: firmava certificati per la pratica sportiva
Latina - Evade il contratto di esclusiva con l'Azienda Sanitaria Locale di Latina. La scoperta dei carabinieri durante i controlli a campione nelle palestre