Il battesimo dei furti per tutti gli indagati dell'operazione San Valentino è sempre a Latina: c'è una data la prima che fa spartiacque nell'inchiesta ed è il 15 gennaio del 2017. La seconda data sarà esattamente nove mesi dopo e cioè il 15 ottobre quando in occasione del furto in casa dell'avvocato Bernardino Palumbo, Domenico "Mimmo" Bardi, sarà ucciso a colpi di pistola dal figlio dell'avvocato intervenuto nel giardino condominiale dopo che si era attivato l'allarme intrusione a casa. Tra gli indagati la posizione più difficile è quella di Salvatore Quindici a cui vengono contestati 57 furti, a seguire con 40 furti contestati c'è Maria Rosaria Autore che aveva il compito di citofonare per assicurarsi di trovare l'abitazione vuota.E poi Salvatore Pepe e Giuseppe Rizzo con ben 38 furti, Salvatore Merolla con 36, Antonio Bellobuono con 22, Davide Mirra con 20, Pasquale Caiazza e Adele Iannuzzelli con 20 e infine Antonio Cigliano con 5, quest'ultimo aveva preso il posto di Bardi ucciso a Latina, nei confronti del 41enne che era stato colpito da due colpi di pistola, la polizia contesta 27 furti.