Era tanto attiva, la banda di ladri sgominata dalla Polizia con l'operazione San Valentino, da arrivare al punto di suddividersi in due batterie per compiere trasferte "parallele" nell'arco dello stesso weekend in zone diverse del centro Italia. Emerge tra le carte dell'inchiesta della Squadra Mobile.
A distanza di un mese dalla morte di Mimmo Bardi in via Palermo a Latina, gli investigatori del vice questore Carmine Mosca studiano i movimenti dei suoi complici. Nel frattempo infatti i detective avevano identificato i ladri presenti il giorno della tragedia e scoperto l'esistenza di una banda molto più ampia. Tra i giorni 17, 18 e 19 novembre del 2017 la squadra di razziatori di case si divide in due. Una delle due batterie quel fine settimana era composta da Salvatore Pepe, Davide Mirra, Adele Iannuzzelli e Antonio Cigliano e si era diretta tra Latina e Roma. L'altra fazione invece, composta da Giuseppe Rizzo, Salvatore Quindi e Pasquale Caiazza, si era concentrata tra Pescara e Fano.
I risvolti
Operazione San Valentino, banda divisa in due per i furti
Latina - Le indagini della Polizia rivelano che il sodalizio di ladri napoletani arrivava al punto di diversi in due batterie per trasferte in zone diverse del centro Italia