E' stato condannato a cinque anni di reclusione i giudici hanno derubricato l'aggravante dell'ingente quantità. E' la sentenza emessa ieri nei confronti di Roberto Marangon  di Latina, arrestato dai carabinieri nel corso di una operazione congiunta a Casal delle Palme a poca distanza da Borgo Carso.  Gli investigatori delle stazioni di Latina Scalo Borgo Podgora oltre alla sostanza stupefacente, avevano sequestrato anche diverse armi. Da quest'ultima accusa l'imputato è stato assolto.  Scontato che una volta che saranno depositate le motivazioni della sentenza, il legale dell'uomo presenterà ricorso in Corte d'Appello mentre nei prossimi giorni è prevista la richiesta di una misura cautelare meno afflittiva come gli arresti domiciliari. Ieri il collegio penale composto dal p'residente Gian Luca Sana e dai giudici Fabio Velardi e Beatrice Bernabei ha messo la parola fine alla vicenda giudiziaria iniziata meno di un anno fa.  In aula dopo che lo stesso imputato ha rilasciato spontanee dichiarazioni sostenendo di aver comprato le armi durante un viaggio in Polonia quando insieme alla moglie era andato dai suoceri e pensava che fosse tutto regolare.