Sono tornati alla normalità i valori della presenza di arsenico all'interno di alcune fontane nel territorio di Sermoneta, che nelle scorse settimane avevano costretto il sindaco a emettere un'ordinanza che vietava l'utilizzo per scopi alimentari dell'acqua in alcuni quartieri della città.

A confermare la buona notizia è stato lo stesso primo cittadino, che ha deciso di annullare l'ordinanza emessa lo scorso 13 febbraio dopo aver ricevuto garanzie da Acqualatina, la società che gestisce il servizio, che ha comunicato all'ente di aver effettuato le attività di manutenzione straordinaria nel dearsenificatore di Romana Vecchia, terminate le quali l'impianto è tornato in esercizio.

Successive analisi, come garantito dalla società, hanno confermato la conformità del parametro arsenico ai limiti tabellari previsti dalla normativa vigente. Da qui la decisione del sindaco di revocare l'ordinanza e trasmetterla alle autorità competenti.