Non voleva pagare le spese di condominio per un arretrato complessivo che sfiorava i 15mila euro. Oggi il giudice del Tribunale di Latina Giuseppe Cario, ha rinviato a giudizio Costantino Di Silvio, 51 anni, conosciuto come «Cha Cha». In base a quanto ipotizzato dagli inquirenti, alla luce di una denuncia che era stata presentata per dei fatti avvenuti alla fine di aprile del 2015, l'imputato avrebbe intimato all'amministratore del palazzo dove risiedeva di non inviargli la corrispondenza relativa alle spettanze. Di Silvio doveva versare dei soldi anche per dei lavori di ristrutturazione dell'edificio che in un secondo momento sono stati eseguiti. E sempre secondo quanto avevano ricostruito gli investigatori, erano stati gli altri condomini ad anticipare la somma di denaro che spettava all'imputato per la partenza del cantiere. Il via al processo è fissato per il 3 luglio.
Il fatto
Latina, estorsione con le spese di condominio: a giudizio Cha Cha
Latina - L'inchiesta per degli episodi avvenuti nel 2015. La somma ammonta a 15mila euro