È stato necessario l'intervento della Polizia, nella tarda mattinata di ieri, per riportare la calma tra i richiedenti asilo politico alloggiati presso l'Hotel de la Ville Central. Tra i quaranta migranti africani gli animi si sono scaldati quando è arrivato un autobus di linea per il loro trasferimento in un altro centro di accoglienza, nel sud pontino: non ne vogliono sapere di lasciare il capoluogo.

La situazione è rimasta sotto controllo, gestita dal personale della Questura senza dover ricorrere alla forza pubblica. Gli ospiti della struttura ricettiva di via Scaravelli, nei pressi dell'ospedale Santa Maria Goretti, hanno manifestato però con particolare veemenza, tanto da richiedere l'intervento della Digos, col supporto della Squadra Volante per garantire l'ordine pubblico.

La presenza del centro di accoglienza nell'albergo aveva sollevato più di qualche polemica perché la struttura è carente dal punto di vista degli impianti, specie per quanto riguardano le dotazioni sul fronte della sicurezza, e nel frattempo il complesso ricettivo era finito all'asta per la vendita giudiziaria. Nel 2013 infatti il Tribunale di Roma aveva dichiarato il fallimento della società che gestiva l'Hotel de la Ville Central, segnando il destino dell'immobile. L'attività precaria della struttura ha incontrato l'esigenza della cooperativa di reperire un immobile capace di accogliere un numero consistente di migranti.