Tre segnalazioni-denunce per altrettanti abusi edilizi. Sono quelle scaturite, nei giorni scorsi, grazie ai controlli messi in atto dai carabinieri forestali della stazione Parco di Sabaudia, coordinati dal luogotenente Alessandro Rossi, che non allentano la morsa sul contrasto dei reati ambientali e, come in questo caso, soprattutto sul fronte dell'abusivismo edilizio. Ecco nel dettaglio le attività di polizia giudiziaria che hanno portato a scoprire tre norme violate della Legge Parco: permesso a costruire, vincolo sismico e vincolo paesaggistico.
Partiamo dal sequestro preventivo di una dependance di 40 metri quadri, a ridosso del pubblico demanio marittimo, costituita da tre ambienti, il tutto in località lungomare di Sabaudia. Per questo la 57enne D.L.E., residente a Roma, è stata segnalata all'autorità giudiziaria.
Il seconda caso è una denuncia, e una riapposizione di sigilli, ad una piscina che venne posta sotto sequestro preventivo nel mese di giugno 2018 e questo perché, nel frattempo, sono continuati i lavori strutturali e anche di rifinitura. La piscina in questione si trova in via Del Faro, località Quarto Caldo, nel comune di San Felice Circeo, e ad essere segnalato all'autorità giudiziaria è stato il 92enne E.F. di Roma.
Chiudiamo con la denuncia per l'ampliamento di un magazzino, successivamente trasformato ad uso residenziale, e l'ampliamento destinato a bagno per complessivi 20 metri quadri, in via Del Sole, sempre in località Quarto Caldo. Qui è stato il 70enne S.M.R., residente in Francia, ad essere segnalato all'autorità giudiziaria.A.M.