La Procura di Latina ha chiuso l'inchiesta e ha disposto il giudizio immediato cautelare nei confronti dei tre indagati, arrestati lo scorso gennaio dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina con un chilo di hascisc. Il blitz era scattato in via San Carlo da Sezze. La Procura ha percorso questa strada processuale, alla luce in particolare dell'evidenza della prova e degli elementi raccolti in fase di indagini preliminari dagli uomini dell'Arma. Il via al processo è fissato per il prossimo 8 maggio davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina Maria Assunta Fosso. Sul banco degli imputati ci sono: Bellalal Ghizlan, 20 anni di origine marocchina e residente a Priverno e poi Amraqui Salah Eddine, un connazionale residente ad Anzio e infine Belhadj Bassen, tunisino di 30 anni. I carabinieri si erano insospettiti per un movimento molto strano all'interno di una vettura ed erano intervenuti sequestrando oltre alla sostanza stupefacente anche 1800 euro, probabile provento di spaccio. Il servizio condotto dai militari, coordinati dal capitano Michele Meola, rientra nell'ambito delle attività di controllo del territorio per la prevenzione dei reati