Sono stati confermati gli arresti domiciliari, in attesa di giudizio, per il 42enne, arrestato per ricettazione e resistenza sabato mattina dopo un rocambolesco tentativo di fuga dalla polizia a bordo di un camioncino rubato. Nel corso del processo celebrato con rito direttissimo, il giudice monocratico ha convalidato l'arresto della Squadra Volante e ha concesso i termini a difesa rinviando l'udienza: in attesa del giorno della sentenza, per il ricettatore è stata disposta la custodia cautelare degli arresti domiciliari, praticamente la stessa misura adottata dalla Polizia d'accordo con la Procura al momento dell'arresto in attesa della direttissima. Il giudice ha ravvisato il pericolo che l'uomo, tornando in libertà, potesse reiterare il reato, alla luce della lunga lista di precedenti penali specifici, l'ultimo collezionato giusto qualche giorno prima dell'arresto, quando a Terracina era stato sorpreso alla guida di un altro mezzo rubato. Sabato invece, alla vista della Volante, ha tentato la fuga prima di essere preso mentre cercava di nascondersi sotto una macchina parcheggiata.
In aula
Latina, fuga in città con il mezzo rubato, confermati i domiciliari
Latina - Il processo per direttissima nei confronti del 42enne arrestato dalla Volante