Hanno ottenuto gli arresti domiciliari i due fratelli arrestati nei giorni scorsi dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina nell'ambito di una operazione antidroga scattata tra Latina e Sabaudia.  Davanti al giudice per le indagini preliminari Giorgia Castriota, i due indagati che hanno 30 e 26 anni,  sono stati ascoltati per la convalida dell'arresto e si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L'unica dichiarazione che hanno fatto mettere a verbale è stato un "Ci dispiace per quello che è successo". Al termine dell'audizione il magistrato ha disposto la detenzione agli arresti domiciliari in casa dei genitori. I due indagati devono rispondere dell'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sono ritenuti due insospettabili, i carabinieri avevano sequestrato quasi un chilo di droga tra hascisc e marijuana.