Avevano costretto un connazionale a pagargli quattro birre. Primo lo schiaffo e la vittima aveva riportato una prognosi di pochi giorni e poi la richiesta. Alla fine il giudice aveva contestato la tentata estorsione. Erano entrati in azione nel quartiere Nicolosi a Latina nell'ottobre del 2016 quando erano avvenuti i fatti. Ultimo atto ieri in Tribunale del processo nei confronti di due romeni., imputati davanti al giudice Beatrice Bernabei. I due uomini erano difesi dall'avvocato Giovanni Codastefano, nel corso della sua requisitoria la pubblica accusa ha chiesto un anno e quattro mesi mentre la difesa ha cercato di scardinare tutte le accuse. Alla fine un imputato è stato condannato a un anno e tre mesi e l'altro invece è stato assolto.  L'episodio era avvenuto in un'area considerata da sempre molto calda sul fronte dei reati predatori. Le indagini per risalire ai due responsabili erano state condotte dalla polizia. Ieri dopo al deposizione della parte offesa e degli operatori della polizia, il processo è arrivato alle conclusioni ed è terminato, prima con l'intervento della pubblica accusa e poi con quello della difesa.