Una presunta frode fiscale da oltre 70 milioni di euro. Questo quanto scoperto dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli in un'inchiesta che, coordinata dalla Procura, ha portato all'esecuzione di dieci misure cautelari, fra carcere e domiciliari. Sequestrate anche le disponibilità di una trentina di società e i beni patrimoniali riconducibili a 27 indagati. Nell'elenco di quest ultimi compare anche una abitazione situata a Sperlonga. L'inchiesta ha preso il via dopo degli accertamenti condotti dall'Agenzia delle Entrate.