Maxi sequestro di automobili con il telaio contraffatto da parte della polizia giudiziaria della sezione della polizia stradale di Latina, diretta dal dottor Alfredo Magliozzi e coordinata dal sovrintendente capo Angelo De Luca. Aseguito dì diuturni orari dì appostamento, hanno individutato a Prossedi un'area apparentemente adibita alla vendita e riparazione dì autoveicoli, all'interno della quale i controlli eseguiti hanno permesso dì individuare e sottoporre al sequestro 10 autoveicoli dì media gamma, (Fiat Panda, Alfa Mito, Fiat Doblò) il cui telaio risultava essere stato riprodotto falsamente attraverso dei punzoni alfanumerici rinvenuti e sottoposti a sequestro. Le indagini hanno poi dimostrato che l'indagato, P.G. di 49 anni residente a Prossedi, acquistava documenti dì circolazione esteri di vetture destinate in quei paesi alla rottamazione e attraverso false fatture di acquisto simulava la loro importazione in italia predisponendo le nazionalizzazioni presso l'ispettorato della motorizzazione ottenendo targhe e carte dì circolazioni italiane. Le attività di ispezione e controllo dell'area, adibita anche a discipline soggette al rilascio di autorizzazioni (carrozzeria, gommista, elettrauto) hanno fatto scaturire amministrativamente il sequestro nonché delle attrezzature utilizzate che saranno soggette a successiva confisca e distruzione, inoltre sanzioni amministrative per circa diecimila euro. L'indagato, P.G. di anni 49 di Prossedi, è stato deferito presso l'autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di riciclaggio dì autoveicoli, falsità materiale, falsità ideologica, in concorso con terze persone in corso di identificazione.
Cronaca
Auto con telai contraffatti, sequestro e indagini
Prossedi - Nei guai un uomo di 49 anni che è stato denunciato dopo le indagini della polizia. Le vetture erano destinate alla rottamazione