Ha parlato oltre due ore questa mattina in Tribunale a Latina davanti al Collegio Penale, Paolo Barberini, l'ex manager della Midal che ha testimoniato nel processo che lo vede imputato insieme ad altre dieci persone oltre che per bancarotta anche per accesso abusivo al credito. Barberini ha risposto alle domande del pm Andrea D'Angeli e ha ricostruito il mondo Midal, ha sottolineato che non ha preso neanche il Tfr e che si fidava di Rosanna Izzi. Ha ripercorso i momenti più difficili della sua esperienza lavorativa sottolineando che il piano per salvare l'azienda è stato lasciato a metà con una metafora, quella di un tunnel lasciato a metà. L'ex manager ha ricordato inoltre che ha messo a disposizione della curatela due appartamenti e una barca e ha invitato anche gli altri imputati a risarcire le parti civili come ha fatto lui mettendo a disposizione oltre 345mila euro. Il processo riprenderà il 25 giugno quando proseguirà la deposizione di Paolo Barberini.
Il processo
Fallimento Midal, in aula Barberini parla per oltre due ore
Latina - Lunga deposizione dell'ex manager dell'azienda dichiarata fallita nel 2012