Al culmine di un'attività info investigativa mirata al contrasto dello spaccio di droga, i Carabinieri hanno arrestato un quarantenne che in casa nascondeva dieci grammi di cocaina: Max Loverso è finito direttamente dietro le sbarre della casa circondariale di via Aspromonte per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L'operazione è stata condotta nel pomeriggio di lunedì dai carabinieri del Comando stazione di Cori col supporto dei militari di Cisterna. Gli investigatori del Reparto territoriale di Aprilia, diretti dal tenente colonnello Riccardo Barbera, hanno maturato sospetti in merito all'attività del quarantenne e, dopo avere studiato i suoi movimenti, hanno deciso di passare all'azione. Una volta individuato il pusher, infatti, i carabinieri hanno proceduto con la perquisizione domiciliare.
Quando i militari hanno fatto irruzione in casa del quarantenne, nel centro abitato di Borgo Carso, hanno facilmente trovato conferme ai sospetti maturati fino a quel momento. Nell'abitazione infatti Loverso nascondeva dieci grammi di cocaina, ma anche tutto l'occorrente per il confezionamento delle dosi, compreso un bilancino elettronico di precisione che tradiscono il possesso della droga ai fini di spaccio.