Ha indossato una di quelle maschere di gomma che solitamente si utilizzano per Carnevale ed è entrato all'interno del Conad di via Fanfara, tirando fuori dalla tasca una pistola e intimando alla cassiera di turno di consegnargli il denaro presente nella cassa. Una volta presi i soldi, inseriti all'interno di una busta e messi in tasca, si è girato e ha lasciato l'attività commerciale, facendo perdere presto le sue tracce. I fatti ieri pomeriggio a Sezze, intorno alle 15.30, e teatro della vicenda l'attività commerciale a ridosso del centro storico, già in passato interessata da rapine a mano armata. Immediata è scattata la denuncia da parte dei titolari, che hanno subito contattato i Carabinieri per denunciare il fatto. Nel frattempo, però, l'uomo (che la cassiera ritiene possa essere italiano, senza accenti particolari) è stato visto da decine di persone, questa volta con la pistola ben nascosta, all'interno del centro storico di Sezze. La descrizione che queste persone hanno fornito agli inquirenti è compatibile con quella che la stessa cassiera del Conad ha riferito ai militari della stazione di Sezze, con un uomo di corporatura media, vestito con un paio di jeans, un piumino di colore azzurro, scarpe da ginnastica e la maschera, che evidentemente aveva deciso di non togliersi nemmeno dopo aver effettuato il colpo. Riserbo sul bottino, che sarà compito dei responsabili dell'attività commerciale quantificare, ma che potrebbe arrivare intorno ai 10mila euro. Ai Carabinieri il compito di scovare il responsabile, utilizzando le immagini delle telecamere a circuito chiuso presenti all'interno del Conad di via Fanfara. La stessa struttura, dieci mesi fa, era stata teatro di un'altra rapina a mano armata, sempre in pieno giorno, messa a segno da due individui. In quel caso, però, i due si erano dileguati scendendo da via del Mattatoio, per poi far perdere le tracce di sé su via Ninfina.