Prima condanna oggi in Tribunale a Latina, davanti al giudice Pierpaolo Bortone, per il processo Arpalo nei confronti del commercialista Salvatore Di Raimo che ha scelto di essere processato con il rito abbreviato, un giudizio che prevede la riduzione di un terzo della pena. In aula ha retto l'accusa formulata dagli inquirenti che hanno sostenuto che c'era un vero e proprio vincolo associativo. Per il professionista pontino la condanna è di tre anni e otto mesi di reclusione, a fronte di una richiesta del pubblico ministero Claudio De Lazzaro che nel corso della sua requisitoria aveva chiesto cinque anni in merito alle accuse di associazione per delinquere mentre le difese rappresentate dagli avvocati Giudetti e Napoleone avevano cercato di smontare le accuse. Nell'ordinanza di custodia cautelare emessa un anno fa dal giudice Laura Matilde Campoli su richiesta della Procura, erano stati contestati anche dei reati tributari nei confronti del commercialista. Una volta che saranno depositate le motivazioni scontato il ricorso in Appello.
Il processo
Arpalo, prima condanna in Tribunale davanti al giudice Bortone
Latina - La sentenza per Salvatore Di Raimo: tre anni e otto mesi. Ha retto il vincolo associativo