Condono, ricostruzione e inchiesta per l'ex pizzeria di via Isonzo

Un'altra informativa dei carabinieri, un'altra vicenda urbanistica opaca, il solito giro «veloce» negli uffici del Suap, l'ennesimo tormentone con le ipotesi di violazioni urbanistiche, abusi d'ufficio e all'orizzonte lo spauracchio della lottizzazione abusiva. Stavolta sono undici, tra professionisti, imprenditori e tecnici del Comune, le persone segnalate dagli investigatori del Nipaaf alla Procura della Repubblica. Il fatto riguarda un intervento edilizio su un terreno all'angolo tra via Isonzo e via Ferrazza, a ridosso della Pontina, dove fino a qualche anno fa insisteva una frequentatissima pizzeria. Già al tempo della precedente amministrazione i proprietari dell'immobile avevano ottenuto una concessione in sanatoria, ma allora senza acquisire il nullaosta dell'Astral, necessario perché il manufatto sanato si trovava ad una distanza inferiore a 30 metri dalla complanare della Pontina.