Soli 60 euro di multa per incauto affidamento del veicolo e la riparazione eventuale della sua auto completamente distrutta nella parte anteriore a causa della collisione di sabato scorso.
È questo il prezzo che dovrà pagare il 19enne che ha fatto guidare la propria auto alla fidanzata 14enne, che durante il viaggio è finita contro un palo.
La stessa ragazza, invece, si ritrova comminata una multa di ben cinquemila euro per guida senza patente (che si prende a 18 anni), con sanzione che sarà però contestata alla madre in quanto lei è minorenne.
In più, resta l'apprensione per la sorellina di 9 anni, trasportata sul sedile posteriore della Mini Cooper che si è schiantata in via Mole Comuni: la ragazzina è alle prese con una prognosi di 60 giorni per la frattura scomposta a una gamba.
Proprio la bimba è colei cui è andata peggio nella vicenda, anche se quanto accaduto, con il senno del dopo, avrebbe potuto avere un epilogo persino peggiore.
Ha quasi dell'incredibile l'incidente che è avvenuto domenica, nel tardo pomeriggio, a Priverno e che è costato una prognosi di 60 giorni ad una bambina di 9 anni. I fatti sono accaduti in via Mole Comuni, praticamente davanti agli occhi dei carabinieri della locale Stazione; o meglio, i militari dell'Arma, pochi istanti prima della collisione, si sono visti sfilare davanti alla rotonda sulla Strada Provinciale Marittima II, che fa intersezione proprio con via Mole Comuni, una Mini Cooper a velocità sostenuta proveniente da Fossanova, direzione Priverno, che ha ignorato le precedenze e ha poi girato alla sua destra.
Con l'autopattuglia i carabinieri si sono quindi immessi nella rotonda e a quel punto hanno sentito, nitido, il frastuono dell'urto a cui ha fatto seguito l'innalzarsi di una colonna di fumo bianco. I militari dell'Arma hanno quindi deciso di andare a vedere e, una volta arrivati sul posto, hanno visto uscire dall'auto, finita addosso ad un palo di cemento a pochi centimetri da un muro, una donna dal lato guidatore e un uomo dal lato passeggero.
Scesi dalla volante per prestare soccorso, i carabinieri hanno sentito grida d'aiuto e a quel punto si sono accorti che a bordo della Mini Cooper, sul sedile posteriore, c'era anche un terzo passeggero, la bambina risultata ferita.
E' stato uno dei carabinieri a prenderla in braccio e ad accorgersi delle conseguenze dell'incidente: oltre che dal lamento della stessa bambina, è apparso subito evidente che qualcosa di rotto ci fosse visto che una gamba della piccola presentava una vistosa frattura scomposta all'arto.
Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e sul posto sono giunte tre ambulanze e l'auto medica per soccorrere tutti e tre e trasportarli in ospedale. La conducente, sorella della bambina ferita, è risultata avere solo 14 anni e si è messa alla guida su sua stessa richiesta e il benestare dal fidanzato le è costato una prognosi di 10 giorni. Stessi giorni di prognosi per il fidanzato...
di: Luca Morazzano