L'insegnante di 63 anni sospesa dal servizio, ha punito i bambini in diversi modi. Tra gli episodi e le punizioni anche quella della testa sul banco e in un caso colpisce un bimbo con uno schiaffetto. In un caso un bambino fa cadere la saliva sul banco e pulisce con la manica della tuta, lei si accorge e lo colpisce con uno schiaffo sulla mano dicendogli se stava sputando e apostrofandolo con il termine sporcaccione. Ma anche quando in classe si raccontano delle favole la testa sul banco. In un altro caso - come sottolineano gli inquirenti - la maestra maltratta un bambino che sbaglia punteggiatura in un disegno. Secondo gli investigatori e il gip  si tratta di  un rimprovero «molto esagerato». In un altro caso invece ad un bambino per punizione dopo che aveva tirato l'orecchio ad una compagna, toglie l'orologio. Quando una insegnante invece le dice alla collega che alla fine i bambini sono stati bravi cercando di calmarla, la maestra redarguisce un bimbo che si è comportato male perché a mensa non è stato seduto composto e poi lo strattona e lo costringe ad assumere la testa sul tavolo. In un caso invece quando la maestra invita ad un bambino ad essere composto gli dice che sembra una scimmia.