Il furto di una Range Rover Sport, del valore di oltre 100mila euro, è fallito. E' stata una corsa contro il tempo per recuperare l'auto, rubata sabato sera poco prima della mezzanotte a San Felice Circeo ad un imprenditore di Pomezia che era ad una festa. Come accade sempre in questi casi, è scattato il dispositivo satellitare per individuare l'auto ed è stato possibile tracciare il percorso gps da sud a nord. L'allarme è scattato anche alla sala operativa della Questura per il furto del potente suv e subito sono scattate le ricerche.
I ladri quando hanno capito che potevano entrare in azione e hanno deciso di «salire» direttamente sull'auto rompendo il finestrino e aprendo la portiera. Una volta che hanno messo in moto l'auto, per prima cosa hanno cercato, nel tragitto che da San Felice Circeo fino alla periferia di Latina, di disattivare il sistema d'allarme proprio per non essere individuati e portare a termine il furto in tutta tranquillità. La banda ha cercato la via di fuga verso Nord, e dopo aver imboccato la Pontina ha tentato di far perdere le tracce nell'oscurità, nella zona tra via Monfalcone e via Ponte Materiale, tra Borgo Montello, Le Ferriere e Borgo Bainsizza. I ladri, tallonati dagli agenti della Squadra Volante dopo che era arrivata la nota di ricerca, sono stati costretti a rinunciare al furto e hanno abbandonato la Range Rover in aperta campagna e sono scappati a piedi. I poliziotti, impegnati nei servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore Anna Maria Amato, hanno recuperato comunque la Range Rover che aveva riportato un danno al finestrino per consentire ai ladri di poter aprire la portiera e mettersi al volante. Ad agire anche per la scelta della vettura sembra che sia una banda specializzata in auto di un profilo alto.
Il fatto
Latina, rubano una Range Rover e scatta l'inseguimento: suv ritrovato
Latina - Il proprietario dell'auto è un imprenditore di Pomezia, il mezzo abbandonato in campagna