Oltre 120mila euro per eseguire la demolizione di immobili abusivi decisi da sentenze del Tribunale di Velletri passate in giudicato.

È questa la somma che il Comune di Ardea ha incassato come "reversale" dalla Regione Lazio, al fine di poter ottemperare alle decisioni della magistratura su alcuni abusi edilizi presenti lungo il territorio.

In particolare, nel giugno 2017, il dirigente competente aveva fatto richiesta di accesso al fondo di rotazione regionale, con l'ente sovracomunale che aveva stabilito di mettere a disposizione dell'amministrazione municipale delle somme utili per eseguire i lavori di demolizione dei manufatti costruiti abusivamente nel territorio comunale.

Di conseguenza, una volta formalizzate le pratiche, la Regione Lazio ha inviato ad Ardea 122.401,91 euro, che ora potranno essere utilizzati per i fini prestabiliti.

Chiaramente, l'amministrazione comunale, nel corso del tempo, dovrà restituire queste somme alla Regione Lazio: e lo farà, stando a quanto si evince da una determina firmata nei giorni scorsi dal dirigente del Servizio territorio, Emanuele Calcagni, grazie all'incasso dei proventi derivanti dalle sanzioni pecuniarie.

Ora, dunque, non resta che attendere i provvedimenti che gli uffici comunali prenderanno al fine di dare corso alle demolizioni: in tal senso, si capirà anche quali saranno gli immobili che il Comune abbatterà in base a quanto stabilito dalle sentenze passate in giudicato ed emesse nel tempo dal Tribunale veliterno.