Nei giorni scorsi si era svolto l'incidente probatorio davanti al giudice del Tribunale di Latina Mario La Rosa e il collegio difensivo degli indagati, composto di alcuni degli indagati aveva chiesto la sostituzione delle misure restrittive nei confronti di alcuni imputati dell'inchiesta Commodo che aveva portato alla scoperta del fenomeno del caporalato. Gli accertamenti erano stati condotti dal personale della Squadra Mobile e lo scorso gennaio avevano portato anche a diversi arresti. Le difese hanno chiesto la sostituzione delle misure restrittive per quattro indagati che sono sottoposti ad una misura restrittiva. Dopo che arriverà la risposta da parte della Procura che dovrà esprimersi con un parere, la parola passerà al magistrato che dovrà sciogliere la riserva in merito a questa richiesta e si pronuncerà.  L'incidente probatorio è stato richiesto dalla Procura per cristallizzare e blindare l'inchiesta in fase di indagini preliminare a partire dalle testimonianze di alcuni indagati. Alla fine l'esame è stato rinviato al prossimo 7 giugno davanti al giudice La Rosa e per quella data è prevista anche la conclusione della consulenza sui telefoni cellulari e altri apparecchi informatici che erano stati sequestrati dagli investigatori della Squadra Mobile nel corso degli accertamenti.