Ancora un caso di ricette contraffate per ottenere in farmacia medicinali considerati con effetti "stupefacenti". Nei guai un uomo di Fondi preso a Itri nella mattinata di ieri. I miliari della locale stazione dopo un'attenta indagine hanno denunciato a piede libero un uomo di 39 anni gravato da precedenti di polizia. L'uomo è accusato di ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti. A lui sono contestati due episodi, risalenti al 23 e al 27 maggio. Secondo la ricostruzione dei militari dell'Arma, utilizzando le due prescrizioni mediche contraffatte, il 39enne si è fatto consegnare in una farmacia centrale di Itri quattro confezioni di medicinali con principi attivi classificati come stupefacente, contenenti 112 pasticche.

A seguito di perquisizione domiciliare, a casa dell'uomo sono state rinvenute le confezioni prive delle pasticche, che erano state verosimilmente cedute a terzi. Nel corso del medesimo contesto operativo è stato segnalato alla prefettura di Latina anche un 54 enne del posto, gravato da precedenti di polizia, in quanto, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di quattro pasticche del predetto farmaco. È stato considerato dunque un acquirente.

Il mercato dei medicinali con effetti stupefacenti non è nuovo alle forze dell'ordine. Diverse le denunce, in qualche caso sfociate anche in arresti. Il sistema è quello della contraffazione delle ricette, che sono indispensabili per ottenere i medicinali. Di solito vengono utilizzati come effetto stupefacente al posto delle droghe.