Il Comune di Monte San Biagio dice basta ai furbetti della differenziata. Anche nel borgo monticellano c'è uno zoccolo duro di cittadini che non si vuole abituare a dividere i rifiuti a seconda della tipologia. Eppure, Monte San Biagio in generale avrebbe una buona raccolta differenziata e, date le dimensioni, al pari di Itri e di altri paesi della zona potrebbe ambire a raggiungere alte percentuali. Ma niente. Ieri il comandante Aldo Filippi con i suoi uomini e due dipendenti del settore Ambiente del Comune si è messo letteralmente a caccia dei "pigri". Coloro cioè che preferiscono fare tutto un mucchio dei rifiuti domestici. Passate al setaccio le zone di Vallemarina, dove sono state sorprese tre persone, e Villa San Vito, contrada in cui i furbetti scoperti sono stati ben 12.

Per ora Filippi e i suoi si sono fermati all'avvertimento. Ma adesso cominciano i verbali. Sabato non è stato un giorno casuale per le verifiche. È il giorno in cui si conferisce l'indifferenziato, e uno dei trucchi preferiti dai cittadini svogliati è proprio quello di trattenere ogni sorta di rifiuto durante la settimana per poi lasciare un unica grossa busta fuori il sabato, magari in buste nere in cui c'è di tutto. Un comportamento a dir poco fastidioso, del tutto sprezzante delle regole e irrispettoso degli altri cittadini, che comprendendo l'importanza della differenziata, ogni giorno separano l'umido dalla plastica e la carta dai metalli. Qualcuno potrà dire che non c'è alcun guadagno a fare la raccolta differenziata, ma così non è. Non soltanto ne guadagna il pianeta in termini di minor inquinamento, ma di fatto anche le tasche dei cittadini indirettamente risparmiano perché maggiore differenziata vuol dire minor rifiuto da conferire in discarica. E dunque minori esborsi pubblici per conferire. Forse non tutti sanno poi che entro qualche anno tutti i Comuni dovranno passare alla tariffa puntuale, quella che si calcola sulla base dell'effettivo peso dei rifiuti prodotti da ogni singolo nucleo famigliare. Sarebbe bene arrivare ben informati a quell'appuntamento, altrimenti si rischia di perdere - allora sì - tempo e soldi.