Ha negato le accuse e ha sostenuto che non ha mai picchiato o sfiorato l'ex compagna. È stato questo il tentativo di allontanare tutte le accuse da parte di un uomo di 30 anni, di Terracina, sottoposto a una misura restrittiva dal giudice del Tribunale di Latina Mario La Rosa (nella foto): si tratta del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. I fatti contestati sono avvenuti tra il 2014 e il 2019 a Priverno. "Per avere con una pluralità di azioni vessatorie - aveva sostenuto il gip nel provvedimento restrittivo - sia morali che fisiche che psicologiche maltrattato la compagna». La condotta dell'indagato, portata avanti per molti anni, ha lasciato dei segni evidenti nella donna. Dalle ingiurie e dalle percosse è poi passato alle minacce gravi, in alcuni casi anche di morte, e agli atti sono finite proprio le frasi pronunciate dall'uomo allegate nella denuncia della donna. Dopo che nelle scorse settimane era stata presentata una denuncia, il gip aveva emesso una misura cautelare restrittiva della libertà personale dell'uomo.
L'interrogatorio
Priverno, nega le accuse di aver maltrattato l'ex compagna
Priverno - L'uomo ascoltato dal giudice Mario La Rosa. I fatti avvenuti per quattro anni