Su disposizione della Procura della Repubblica di Latina, personale dipendente ha eseguito questa mattina il provvedimento di sequestro preventivo della discoteca "Valle Corsari", per carenza delle condizioni di sicurezza e solidità della struttura, oltre ad irregolarità relative ai requisiti previsti per i locali di trattenimento e pubblico spettacolo ex artt. 68, 69 ed 80 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

L'attività di controllo, a questo e ad altri locali della Provincia, ha avuto inizio nel decorso mese di aprile, a cavallo delle festività pasquali, allorché, in seno ad un monitoraggio ad ampio raggio delle aree destinate alla movida, sono stati attuati controlli amministrativi presso i locali di trattenimento danzante e pubblico spettacolo soggetti, fra l'altro, al rispetto del TULPS e delle norme poste a tutela dell'incolumità degli avventori, in special modo il Codice di Prevenzione Incendi ed il Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro.

Nel corso dei ripetuti controlli presso il locale "Valle Corsari", è stato possibile ricostruire le vicende amministrative del locale degli ultimi 3 anni, la cui gestione "subentrava" alla precedente, regolarmente autorizzata. Infatti sono state riscontrate modifiche allo stato dei luoghi non autorizzate e risalenti carenze relative alle dotazioni di sicurezza ed emergenza, specialmente, in caso di incendio e di evacuazione di massa della discoteca.

La Procura della Repubblica, condividendo le ipotesi di reato prospettate dalle articolazioni della Questura, emetteva il provvedimento d'urgenza in questione a carico del noto locale per trattenimenti all'aperto del Sud Pontino, nonché fra i maggiori del basso Lazio.