Ci sono voluti quasi due mesi ma alla fine i carabinieri della Stazione di Priverno sono riusciti a ritrovare e restituire il provento di un furto perpetrato lo scorso 6 giugno. Proprio nel pomeriggio di quel giorno, un privernate si recò in Caserma per denunciare il furto di un carrello rimorchio asportato dal piazzale di casa sua. Raccolta la denuncia i Militari dell'Arma hanno dato il via ad una serie di indagini prendendo informazioni ogni qualvolta se ne presentasse occasione e soprattutto senza smettere di tenere d'occhio il territorio.
Proprio durante uno dei tanti servizi con la pattuglia, finalizzati alla prevenzione dei danni contro il patrimonio, nei giorni scorsi hanno avvistato in zona Valle Fico, non distante dalla località Gricilli, un carrello che, sebbene di altro colore, poteva combaciare con quello sparito ad inizio giugno. Informato il proprietario, insieme a lui si sono recati sul posto e dalla targhetta attaccata al telaio hanno potuto appurare che si trattava effettivamente del carrello rubato.
A quel punto hanno quindi provveduto a denunciare M.M.A. cittadino di origini rumene, residente da tempo a Priverno. Il 34enne ha però dichiarato di aver comprato il mezzo da un connazionale e quindi di non averlo rubato lui. A questo punto i carabinieri sono andati dal secondo protagonista della criminosa vicenda, G.F. anche lui di origine rumena; il 41enne ha quindi confessato di essere stato lui a rubare il carrello e poi a rivenderlo.
Per questo il 34enne è stato denunciato per ricettazione mentre il 41enne per furto. Il carrello, riverniciato di nero, è stato quindi restituito al legittimo proprietario che ha ringraziato i carabinieri visto che adoperava il carrello per molteplici impieghi tra cui quello del trasporto della legna.