Se i botti di "sa' Rocco" sono stati i grandi assenti della festa patronale, le botte quelle con le mani invece, non sono mancate. Davvero una triste conclusione per la festa patronale a Cisterna di Latina. Nella notte tra venerdì e sabato il caos è scoppiato tra le vie del centro. E nemmeno l'intervento della Polizia locale è servito per sedare la furia di uno dei partecipanti, anzi sono stati proprio gli agenti a farne le spese, nel vano tentativo di sedare gli animi caldi del giovane, scatenati a quanto pare, da una querelle d'amore. Una storia dai contorni ancora poco chiari, con il Commissariato della Polizia di Stato chiamato a far luce sull'accaduto. In manette è finito un giovane 25enne del luogo già con precedenti penali. Tutto inizia poco dopo l'una di notte in via Pilo: un gruppo di ragazzi sta discutendo animatamente, gli stessi che qualche istante dopo cominciano a darsele di santa ragione nella vicina via Cairoli, davanti a centinaia di persone. Più che una gazzarra una sorta di resa dei conti con due persone che si prendono a calci e pugni in mezzo ad un cerchio di gente. Sembra il preludio di una mega scazzottata e invece pochi secondi dopo tutto termina.