È diventata definitiva la condanna a carico di un 42enne ritenuto responsabile della rapina aggravata commessa l'11 maggio 2001 all'interno del Museo Manzù di Ardea.

I giudici della Corte di Cassazione, infatti, hanno confermato la condanna pronunciata nel 2017 dalla Corte d'Appello di Roma, che a sua volta ribadiva la pena inflitta dal Tribunale di Velletri nel 2013, rendendo così definitive le responsabilità dell'imputato nel fatto di cronaca risalente a diciotto anni fa.

In particolare, l'avvocato difensore del 42enne aveva chiesto l'annullamento della sentenza impugnata, sostenendo l'inutilizzabilità degli atti di indagine, anche in virtù del fatto che la giurisprudenza e i princìpi citati nella...