Arrivano aggiornamenti rispetto a quanto accaduto attorno all'ora di pranzo di oggi, 21 settembre 2019, ad Anzio.
In particolare, dopo le attività di indagine portate avanti dai carabinieri della Compagnia di Anzio - in questi giorni coordinati dal tenente Raffaele Tufano -, uno dei due protagonisti dell'aggressione ai danni di un giovane migrante nigeriano è stato arrestato mentre l'altro, che è minorenne, è stato denunciato a piede libero e riaffidato alla famiglia.
L'ipotesi di reato formulata è quella di lesioni personali aggravate dall'utilizzo di un'arma impropria - ossia i bastoni con cui sono state inferte le percosse, ndr -.
Il giovane migrante ferito, invece, è stato dimesso dall'ospedale di Anzio con sette giorni di prognosi.
Ha il sapore dell'assurdo quanto avvenuto all'ora di pranzo di oggi, 21 settembre 2019, ad Anzio. In particolare, due ragazzi del posto - un diciottenne e un diciassettenne anziati, entrambi incensurati, hanno aggredito un giovane migrante originario della Nigeria senza alcun motivo apparentemente valido.
Nello specifico, i due ragazzi si sono scagliati una prima volta contro lo straniero nei pressi dell'area di parcheggio "La Piccola": poi, quando l'uomo ha cercato di fuggire via per mettersi in salvo, lo hanno seguito fino alla zona della stazione ferroviaria di Anzio centro, dove si è consumata la parte peggiore dell'aggressione. I ragazzi, infatti, si erano muniti di due bastoni in legno, con i quali hanno percosso il nigeriano.
Alcuni cittadini, a quel punto, sono intervenuti in soccorso dello straniero, mentre una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Anzio - in questi giorni agli ordini del tenente Raffaele Tufano -, impegnata in un giro di perlustrazione del territorio, ha notato i due giovani mentre fuggivano, li ha bloccati e portati in caserma, dove si trovano tuttora in attesa delle decisioni delle autorità giudiziarie competenti.
Il migrante, dopo i primi soccorsi sul posto, è stato portato al "Riuniti", dove i medici gli hanno curato le ecchimosi riportate, dimettendolo con una prognosi di pochi giorni.
di: La Redazione