I giudici del Tribunale del Riesame di Roma alla fine lo hanno rimesso in libertà. Lascia gli arresti domiciliari dove era detenuto nei confronti dell'uomo  residente a Sezze, accusato di prostituzione minorile e cessione di droga e di essere coinvolto in una vicenda che ha suscitato molto clamore anche mediatico nel centro lepino. Gli avvocati Angelo Palmieri e Sinuhe Luccone, avevano impugnato il provvedimento restrittivo relativo alle accuse contestate di prostituzione minorile e cessione di droga che erano state formulate dal gip del Tribunale di Roma, competente per materia in questo caso per i reati.  La difesa ha sostenuto una serie di punti a partire anche dalla nullità dell'interrogatorio a cui l'indagato era stato sottoposto in fase di indagini preliminari perché è sordomuto. Alla fine dell'udienza che si è svolta a Roma, i magistrati hanno annullato l'ordinanza cautelare relativa al capo della cessione di sostanza stupefacente e hanno riformato il provvedimento rimettendo l'indagato in libertà, nei suoi confronti c'è l'obbligo di dimora a Sezze.