Il parapiglia nella via centralissima e molto frequentata non è passato inosservato. Urla, botte, improperi, un uomo che sembrava non volersi arrestare davanti a niente e a nessuno. E che ora dovrà spiegare cosa lo ha spinto a picchiare a sangue un'altra persona in mezzo alla strada, e poi non contento a scagliarsi anche contro un agente di polizia.

Siamo in via Traiano, è domenica sera, 13 ottobre, e la strada è frequentata. Qualcosa comincia a farsi notare, quattro persone si agitano, poi cominciano a partire i primi colpi. Il centralino della polizia viene preso d'assalto dalle telefonate. Subito arrivano gli uomini del commissariato di Terracina, che trovano S.P., 62 anni già noto alle forze dell'ordine, che si scaglia con inaudita violenza contro un altro uomo. A spalleggiarlo, stando a quanto ricostruito, due donne. I poliziotti giungono sul posto in tempo per evitare il peggio ma la furia del 62enne non si arresta. L'uomo si scaglia anche contro gli agenti che, comunque, riescono a bloccarlo e a renderlo innocuo. La violenza con cui il 62enne ha reagito, fa pensare che senza l'intervento delle forze dell'ordine, sarebbe potuta andare molto peggio. Ora ci sarà da chiarire che cosa è successo tra i due. Con l'aggressore, anche due donne che, stando alle prime ricostruzioni, avrebbero aiutato l'uomo ad aggredire l'altro. Il primo è stato arrestato per lesioni aggravate dai futili motivi e aggressione a pubblico ufficiale; le due donne denunciate per il reato di concorso in lesioni personali, a piede libero. Il 62enne inizialmente è stato trasportato presso la Casa circondariale di Latina, poi è stato giudicato con rito direttissimo e sottoposto agli arresti domiciliari.