I corpi di Daniele Nardi e Tom Ballard resteranno sul Nanga Parbat a ridosso dello sperone Mummery, ossia il crinale che i due alpinisti stavano tentando di scalare durante lo scorso inverno. Un tentativo che, come sappiamo, non andò a buon fine, con i due che avevano fatto perdere le proprie tracce fino alla scoperta, tramite strumenti ottici, dei loro corpi riversi sulla neve e sul ghiaccio.

Proprio nell'attesa di conoscere le sorti di Daniele e Tom, in quei giorni furono diverse le iniziative messe in atto per costituire una squadra di soccorso, con un crowdfunding che riuscì a far raccogliere poco meno di 150mila euro. A distanza di otto mesi da quei momenti di speranza che si sono tramutati in tristezza e rassegnazione quando i corpi di Daniele e Tom sono stati individuati dal telescopio messo a disposizione dal loro collega Alex Txikon, adesso è arrivata la conferma che i tentativi di recupero dei due corpi saranno definitivamente interrotti.

A spiegarlo in una nota è stato Stefano Pontecorvo, l'ambasciatore italiano in Pakistan che aveva...