Aveva preso in affitto un appartamento dallo scorso mese di aprile nella zona del centro in cui lo spaccio è frequente. Ma non aveva mai chiesto la residenza. Le indagini del commissariato hanno portato a lei, un'insospettabile ragazza di 26 anni, presa in casa con hashish, marijuana e cocaina. Il sospetto è che con la miscela di coca e "erba" confezionava una delle nuove droghe inserite dalla Dea (Drug Enforcement Agency) americana, tra le nuove sostanze stupefacenti. Ieri è finita in manette la giovane, originaria della provincia di Roma. E' stata colta in flagrante in casa dagli agenti del commissariato di via Petrarca, col supporto dell'unità cinofila della polizia di Stato di Nettuno. L'appartamento è stato individuato come base di spaccio. Immediata la misura dell'arresto della ragazza, che ora è a disposizione dell'autorità giudiziaria, in attesa del rito di convalida. Sul posto, oltre a un bilancino di precisione, sono satate trovate diverse migliaia di euro in contanti, e altro materiale sottoposto ad accertamenti.  

La zona in cui è scattata l'operazione è nota: un tempo era l'autolinee degli autobus, oggi è piazza XXV aprile, zona assai frequentata da tossicodipendenti anche per la presenza del Ser.D., il servizio di cura delle dipendenze. Dunque molto popolato dai fruitori di droga. Ma "l'ex Autolinee" è anche zona frequentata da pendolari, soprattutto studenti, e dunque delicata. Nella zona i tossicodipendenti non di rado trovano giacigli e piccoli nascondigli in cui iniettarsi eroina. Diverse le segnalazioni dei residenti e dei commercianti. Quella della polizia può considerarsi una risposta.