Doveva essere un pranzo al mare per cercare di ricomporre una crisi coniugale , ma si e' trasformato in una giornata da ricordare negativamente per un coppia di Aprilia . Una volante del commissariato di Ostia doveva in fatti intervenire per una violenta lite sul lungomare del quartiere romano che vedeva coinvolti marito e moglie , 60 anni lui 50 lei residenti nel comune pontino .
L'uomo aggrediva la coniuge insultandola, accusandola di essere una fedifraga , tentando di strozzarla ,sbattendola sul cofano di una macchina e facendola infine rovinare a terra in preda ad incontrollabile gelosia . La donna all'arrivo degli agenti cercava di minimizzare l'accaduto affermando di non voler procedere contro il marito , di voler ricomporre la discussione e di non volergli nuocere in alcun modo .
Il comportamento rilevato insospettiva pero' gli agenti che segnalavano in tempo reale la vicenda al Commissariato di Cisterna . Veniva accertato che l'uomo era un grande appassionato di armi ,detenendone legalmente in notevole quantita' ed essendovi tra queste , versioni ad uso civile di armi d'assalto,tutte comunque di notevole capacita' offensiva .
Immediatamente veniva disposto il ritiro in misura cautelativa dell' imponente dotazione, di notevole valore anche economico e dell'autorizzazione di polizia .
Per l'uomo le conseguenze non terminavano qui poiche'gli veniva irrogata la misura di prevenzione Questorile dell'ammonimento a cambiare condotta , prescindendosi dalla volonta' di querelarlo in sede penale da parte della moglie . Dopo tale misura ove il marito dovesse reiterare comportamenti violenti e persecutorrii si potra' procedere direttamente d'ufficio .
La donna veniva comunque invitata a rivolgersi ad un centro antiviolenza ed a considerare la gravita' e la pericolosita'del comportamento del marito anche alla luce delle potenzialita' offensive , limitate solo dal tempestivo intervento della Polizia .
Tale è l'invito in generale rivolto a tutte le donne che in particolare non devono temere di intaccare la passione per le armi o per la caccia di compagni anche occasionalmente violenti , rischiando altrimenti di mettere a repentaglio la propria e l'altrui incolumita'.