Ha ucciso la madre della compagna del padre almeno con un pugno. E forse l'avrebbe anche strangolata. Per questo motivo è stato arrestato per omicidio volontario.
Stiamo parlando di un ragazzo di 19 anni che i carabinieri della Stazione di Torvajanica, afferenti alla Compagnia di Pomezia guidata dal capitano Luca Ciravegna, hanno bloccato nella villetta di Martin Pecsatore dopo la chiamata del padre di lui, che aveva riferito al 112 della tragedia.
Il giovane, figlio di un 59enne, da settembre viveva insieme al padre, alla nuova compagna di lui (una 54enne) e alla madre di lei, di 76 anni.
Il corpo dell'anziana è stato trovato nel letto, con del sangue che le usciva dalla parte destra del volto: accanto a lei c'era il ragazzo, con gli abiti ancora sporchi di sangue.
I carabinieri, dunque, hanno ascoltato tutti i presenti e si sono accorti che il ragazzo aveva sulla nocca della mano destra una ferita potenzialmente compatibile con le lesioni inferte all'anziana.
A quel punto, portato in Procura a Velletri, il ragazzo è stato interrogato e ha ammesso le proprie responsabilità. Al momento, però, resta da capire il movente del delitto.
Il giovane, al termine del tutto, è stato portato in carcere a Velletri.