Ultima tranche di interrogatori dell'inchiesta Certificato pazzo, condotta dai carabinieri del Nas che aveva portato nei giorni scorsi a 11 arresti di cui nove in carcere e due ai domiciliari con accuse che vanno dalla corruzione al falso. Ieri mattina davanti al giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario che ha firmato il provvedimento sono stati ascoltati due indagati che hanno respinto le accuse contestate, puntualizzando ogni singolo aspetto riportato nel provvedimento restrittivo.Intanto ha presentato ricorso al Riesame il medico che firmava i certificati con diagnosi false mentre è stata fissata per il 23 dicembre l'udienza per una indagata, considerata l'intermediaria delle operazioni illecite.
Il caso
Inchiesta certificato pazzo, due indagati rispondono alle accuse
Latina - Ascoltati gli indagati che sono agli arresti domiciliari. Fissati i primi ricorsi al Riesame