Ha riscosso un grandissimo successo l'iniziativa della Camera Penale di Latina che ha portato alla raccolta di oltre 600 libri da regalare ai detenuti nel carcere di via Aspromonte a Latina. Anche ieri è stato un via vai di persone all'ingresso del Tribunale di Latina che hanno lasciato volumi di ogni genere: dalle enciclopedie rilegate a libri gialli, a romanzi. La lodevole iniziativa si è svolta in due giorni, ieri alla chiusura alle 12,30 sono stati raccolti moltissimi libri e la soddisfazione da parte delle toghe pontine è stata enorme.  "Il carcere è fatto di sbarre e i libri allargano gli orizzonti" , aveva sostenuto il presidente della Camera Penale Domenico Oropallo. L'appello lanciato dalla Camera Penale rivolto a tutti gli operatori del diritto è stato pienamente accolto e la città di Latina ha risposto in modo per certi versi inaspettato. "Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti ma perché nessuno sia più schiavo", è la frase presa in prestito a Gianni Rodari dai penalisti pontini per dare risalto ad una lodevole iniziativa. L'ideatore Massimo Frisetti, ha curato tutta l'iniziativa a partire dalla logistica, nei prossimi giorni i libri saranno consegnati in carcere. L'iniziativa della Camera Penale ha fatto già il giro di altri uffici giudiziari in Italia